Diario dell’australiano Data australe 29 febbraio
In 3 canali australiani, tutti della SBS, passano programmi
e Tg in lingue straniere, compreso italiano, turco, mandarino, greco, francese,
tedesco, russo e spagnolo.
Petto in fuori e mano sul cuore, che oggi abbian fatto man
bassa e fatto saltare il banco. Posso testimoniare, avendolo avuta in
sottofondo tutto il giorno, che le avventure della Costa, stanno facendo
appassionare tutto il mondo. Ma cosa si inventeranno quei geni della Costa per attirare
ancora l’attenzione? Un bell’ammutinamento? Passeggeri nella stiva in punizione?
Un coca party con il capitano? Però Costa sta dimostrando di avere gli
attributi per riprendersi. Ci crediamo tutti, tranne il suo Amministratore
delegato, che risulta stia vendendo azioni Carnival a man bassa. Viva l’Italia.
Tiriamoci su il morale. La Gillard ha vinto il ballottaggio
e Kevin Rudd ha perso disastrosamente 71 a 31. Ora tutti aspettano di vedere
cosa succederà a quei ministri che si sono schierati pubblicamente per Rudd e
che ora aspettano la vendetta della Gillard, la quale è tutto tranne che Mary Poppins.
Già il Ministro dello Sport, il giorno stesso del ballottaggio ha annunciato di
sentire una profonda nostalgia della famiglia e che quindi molla sia il
ministero sia il seggio da senatore. Un crollo emotivo improvviso, un vero e
proprio esaurimento. Ce ne sono almeno 5 nel Consiglio dei Ministri che
aspettano notizie, un cenno da Julia, essendosi detti sicuri che con lei candidata
premier, non si vince di certo alle prossime elezioni. Alcuni dicono che per il bene del partito la
Gillard farebbe bene e lasciar perdere e puntare sull’unità, altri invece la
invitano a non mostrarsi debole e fare
piazza pulita.

Premetto che non capisco quasi una parola per cui mi limito
a vedere tutto come se fosse un film muto o il telegiornale per sordomuti. Solo
che in questo caso è molto più divertente perché la traduttrice sembra
completamente ubriaca.
Occorre dire che rispetto alla nostra ciclopica camera qui
la location è molto più familiare. C’è lo speaker, che fa da arbitro, da e
toglie la parola a tutti, anzi interrompe proprio e mette a sedere chiunque,
Primo ministro compreso, senza che nessuno dica osi dire nulla. Sotto al suo
seggio c’è un tavolo, abbastanza lungo e sui due lati c’è seduta la Gillard e dall’altro
lato Tony Abbott, il leader dell’opposizione, con il loro bel seggio e
microfono. Dietro questi due ci sono i reciproci supporter, che quando chiamati
o spontaneamente si presentano al microfono per parlare e spesso attaccare i
tifosi avversari.
Funziona in questo modo, uno si alza va al microfono e dice
a chi intende indirizzare l’intervento e parla. Poi si alza l’interpellato e
risponde. La Gillard risponde sempre
allo stesso modo: “ Ringrazio veramente tanto di questa domanda, perché mi
permette di chiarire questo punto”. Fantastico: gentile, collaborativa,
educata. Immediatamente dopo dice qualcos’altro, il viso si indurisce, la voce
assume un tono secco e immediatamente dagli avversari sale un mugugno sordo che
piano piano si trasforma in un forte mormorio che tradisce una chiara volontà
omicida. Più l’opposizione scalpita più il Primo ministro alza la voce e la
gazzarra sfiora la bagarre. In alcune occasioni addirittura mentre lei parla,
il leader dell’opposizione si alza in piedi, si aggiusta la giacca e si
avvicina la microfono, con le movenze di un pugile che sta per salire sul ring.
Una volta che i due capoccia hanno dato fuoco alle micce, intervengono le
seconde linee.
C’è una cosa davvero singolare su cui devo investigare. Quando
uno finisce un intervento, tutta la sua parte dice qualcosa in coro, un suono
di assenso, breve ma sincronizzato. Avete presente nei film quando nelle chiese
protestanti il pastore dice qualcosa e l’assemblea
risponde “amen” o “alleluia”? qualcosa di simile, solo quiche dicono qualcosa
tipo “yeeaa” tutti insieme.
Altra cosa veramente strana, è che pur nel pieno della
bagarre tutti parlano sempre e comunque allo speaker e non direttamente agli avversari,
tipo “ricordatevi che siete dei ladri, mr speaker, che voi dell’opposizione
dite delle cose non vere, mr speaker”, come se in realtà questa figura fosse
quella che si deve convincere o sia quella che fa la spia direttamente alla Regina,
come il supplente che scrive i nomi degli alunni cattivi per la maestra.
La cosa più buffa è che nel mentre di tutte queste
discussioni animatissime in cui si accusano senza mezzi termini di spacciare
balle, con le cravatte allentate e i volti rossi, lo speaker interrompe tutti
per dire “salutiamo la delegazione dell’Indonesia che è venuta a trovarci” e
inquadrano un fila di gente che si alza e si lancia in sentiti inchini verso i
parlamentari, che nel frattempo si ricompongono e riprendono sembianze umane. Poi
via si ricomincia a urlare, battere i pugni sul tavolo e dirsi di tutto finché
non tocca alla delegazione Giapponese e così via.
Mentre guardi sti poveracci che salutano con tanta passione e
deferenza di senti quasi in imbarazzo. Come se nel nostro Parlamento
improvvisamente tutti si girassero e scoprissero che una delegazioni di bambini
delle Elementari li stava osservando da ore. Invece sembra che ai parlamentari
non gli faccia ne caldo né freddo, come se fosse solo un democratico sistema
per fare un break, rianimarsi e, se sudi, cambiarti d’abito. Fantastica
politica, tutto il mondo è paese. Un circo come da noi anche se qui non ci sono
praticamente punti morti
Devo dire che poi il tutto viene un po’ a noia, perché, come
da noi, sembra che abbiano perso il motivo per cui stanno litigando, concentrati come
sono nel darsi addosso l’un contro l’altro. Durante uno di questi “question
time” ho visto la P.M. Julia Gillard che, come una bambina, si dondolava sulla
sedia girevole, con la scarpa completamente sfilata e tenuta in equilibrio con
le sole dita del piede. Non mi sembrava proprio concentratissima, insomma,
anche se appena presa la parola ha trovato il modo di irridere gli avversari,
facendo ridere molto la sua parte.
Quando la bagarre assume toni elevati e imbarazzanti, allora
lo speaker si alza in piedi. Quasi subito tutti si zittiscono. Deve essere un
chiaro segno che si sta incazzando veramente. Mi ricorda un mio prof all’università,
che quando qualcuno parlava, abbassava di colpo la voce; se il fastidio
continuava e fino ad azzittirsi completamente, alzava gli occhi e fissava i due
ciarlieri, i quali immantinente realizzavano che non avrebbero mai passato l’esame
con lui. Mi piacerebbe vedere quale sia lo step successivo, se alzarsi non
sortisse alcun effetto. Che fa, scende e li suona tutti uno per uno?
Un’altra cosa singolare sono le conferenza stampa, i momenti
in cui il rappresentante del governo incontra la stampa. Credevo che nei paesi
anglosassoni fosse un grande momento di democrazia in cui la politica si espone
alle domande e alle provocazioni della stampa; la Stampa con la s maiuscola, dei film, che morde le caviglie del potere, lo tiene
sulla corda, il baluardo ultimo della democrazia.
Naturalmente io non capisco nulla di quanto dicono, ma noto che il Potere ha trovato un sistema infallibile per annullare del tutto il fastidio delle conferenza stampa e l’assalto della stampa. Infatti mandano a questi appuntamenti persone geneticamente modificate e plasmate fin dalla tenera età per essere assolutamente privo di reazioni ed espressione. Vedi questa persona che in maniera monocorde parla per minuti e minuti, fissando sempre la telecamera, senza muovere un muscolo, senza alzare un sopracciglio e senza mai una pausa, praticamente anaerobico. Poi si interrompe ascolta la nuova domanda e ricomincia con lo stesso tono, come se non avesse mai smesso di parlare. Una nenia terribile e prova di Dalai Lama. Avete presente Capezzone? Elevato al cubo.
Naturalmente io non capisco nulla di quanto dicono, ma noto che il Potere ha trovato un sistema infallibile per annullare del tutto il fastidio delle conferenza stampa e l’assalto della stampa. Infatti mandano a questi appuntamenti persone geneticamente modificate e plasmate fin dalla tenera età per essere assolutamente privo di reazioni ed espressione. Vedi questa persona che in maniera monocorde parla per minuti e minuti, fissando sempre la telecamera, senza muovere un muscolo, senza alzare un sopracciglio e senza mai una pausa, praticamente anaerobico. Poi si interrompe ascolta la nuova domanda e ricomincia con lo stesso tono, come se non avesse mai smesso di parlare. Una nenia terribile e prova di Dalai Lama. Avete presente Capezzone? Elevato al cubo.
Governo – Stampa libera: 10-0.
Per quanto uno si sforzi di guardare le cose con spirito di
novità e positiva curiosità, ci sono però cose che non possono essere perdonate.
Questo popolo, giustamente lodato per la freschezza e la pratica ma calda
accoglienza, nasconde comportamenti da censurare senza pietà e senza tema di
passare per irriconoscente o peggio reazionario. Sono aspetti che possono apparire marginali
rispetto al tanto di positivo e di bello si può quotidianamente vedere e
scoprire in Australia. Ma non si può tacere per evitare di essere complici o
che qualcuno, fidandosi oltremodo di queste righe, non arrivi poi un giorno a restarci
male perché non avvisato.
Ho già detto quanto all’australica gente piaccia celebrare
lo stare insieme e sfruttino ogni occasione per riunirsi e fare comunità. A scuola, al lavoro, perfino al centro commerciale
è un continuo inventarsi feste e momenti per cui uscire di casa e stare con gli
altri. Tutto ti dice che fai parte di un tutt’uno, dal vicino spione /
bodyguard fino al cartellone con tipa sorridente ch ti ricorda di comprare
australiano.
Momento topico di ogni grande e popolare celebrazione sono i
fuochi d’artificio, che bisogna dirlo, qui sono magnifici e colpiscono per
durata e qualità. Spesso li sparano da punti diversi in modo da coprire uno
spettro veramente ampio oppure li fanno direttamente sopra la tua testa e diventano così veramente avvolgenti, quasi
inglobanti.
In mezzo a questa magnificenza di luci, c’è una particolarità
locale che riesce a mandare tutto a Patrasso e rendere lo spettacolo del tutto
sgradevole. Per mezzo di potenti altoparlanti, per tutto il tempo dei fuochi,
trasmettono una terribile musica folk, capace di disturbare in maniera
significativa il suono dei fuochi stessi. Non si tratta purtroppo di un errore,
in quanto per ben due volte hanno
compiuto lo stesso gesto sacrilego. Non esistono
spiegazioni atte a giustificare un tale gesto, quasi che il magnifico
spettacolo fosse monco o il suo sonoro del tutto disprezzabile o quegli scoppi,
capaci di farti sussultare il cuore e vibrare con i fuochi stessi, del tutto privi
di interesse.
Consiglio ai cultori di questo tradizionale spettacolo di rifuggire
i posti ufficiali dove la gente è invitata a recarsi per la fruizione degli
stessi, ma cercarsi una collina defilata dove poter salvare capra e cavoli,
magari con una esperienza visiva meno appagante, ma nel complesso più
gratificante. Altrimenti pensate bene se andarci. Il nervoso potrebbe prevalere
sulla meraviglia.
5 Commenti:
If you would like to get a great deal from this post then you have to apply such strategies to your won blog.
Also visit my web-site; diet that works
Τhe Galaхy Fame іs pгe-lοadеd with Samsung" s best seller, samsung galaxy Ac. When I compare this to the HTC Titan see my review because the power button will wake up the phone, which runs on Google's Android operating system, the samsung galaxy S3 White device as well. The report says the Galaxy S 2, there's no reason that a smartphone that is intent on attracting a long-term following.
My blog post: laptop
I've read a few excellent stuff here. Certainly price bookmarking for revisiting. I wonder how much effort you set to create one of these fantastic informative site.
Here is my weblog: new cellulite treatment
This, in flip, potential customers to nerve restriction.
The swiftest way to drop weight around the abdomen region is
reduce your calorie ingestion.
Here is my homepage - flex mini
Іt also fоrces you tο do just that.
The Noοk on the οtheг hаnd іs оpеn oг" naked"
at all times as a companion. Weіght0 987 lb1 5 lb Wi-Fi 1.
You can ѕωipe left tο seе even older apps,
or swipe right to get what you want is a blaсk Xoom
with 32 GB аnԁ 64 GB configurationѕ.
When the nеw tablet has been аble to get good pricеs for art thаt is out οf placе: yоu alwayѕ return home
to get your device ԁamage and injured.
Here is my blοg post: Ipad
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page