Diario dell'australiano Data australe 7 gennaio 2012
Riassunto delle ultime puntate:
Abbiamo una casa a Canberra. In una lunga e faticosa trasferta nella
capitale siamo riusciti a trovare una collocazione. Meno male perchè tra
una ventina di giorni comincia il lavoro della Maru e indi la scuola.
Cosa negativa: possiamo affittarla per soli 6 mesi e qualche, cosa
positiva: è una casa extralusso, molto bella con tanto di vasca
idromassaggio, due garage e giardino. Adesso andiamo lì (anche molto
volentieri), poi quando i padroni la reclameranno, troveremo
qualcos'altro.
Ieri ho guidato la macchina! All'inizio è un mezzo
dramma non tanto per la questione della sinistra, ma soprattutto per le
marce automatiche. Manca la frizione!!!! Quindi ti avanza un piede e
anche se lo sai e te lo dici 40 volte, il sinistro tende ad intrufolarsi
alla ricerca di un ruolo e fa dei danni terribili. Avete presente
quando si frena e si deve scalare la marcia per non far morire il
motore? Il piede sinistro, ansioso di collaborare ha finito per
schiacciare con forza il freno (il pedale più vicino alla frizione in
quella macchina), producendo una inchiodata degna di nota, per fortuna
senza conseguenze. Alla fine ho guidato con il piede sinistro piegato
sotto il sedile, per evitare che si impicciasse. Scomodo, ma ha
funzionato, ma spero che scatti qualche meccanismo mentale perchè non è
il massimo.
Una cosa interessante: la casa dove abitiamo a Sydney ha
la porta di casa con la maniglia, come quella di una qualsiasi porta
interna. Questo significa che dall'esterno puoi aprire e quindi che la
sera devi girare l'apposito interruttore per impedire intrusioni
indesiderate. Non se sia pratica diffusa, ma l'ho trovato molto poetico,
una specie di dichiarazione di fiducia verso l'umanitá...
Oggi
evento: siamo riusciti a svegliarci dopo le 7. Se mi avessero detto che
il jet lag fosse così devastante non ci avrei creduto. Nell'ordine è
andata così: sveglia alle 3 colazione alle 5 / sveglia alle 4.30
colazione alle 5.30 / idem il giorno appresso / sveglia alle 5 colazione
alle 6 (a onor del vero era arrivata la Befana e forse nella sveglia
anticipata c'entra anche la Maru). Oggi, udite udite, sveglia alle 7.10 e
colazione alle 7.40. La malata principale è la Noemi, ma, sveglia lei,
tutta la famiglia è fottuta. Gli effetti sono imbarazzanti, dalle 19 in
poi se fissi per più di 3 secondi un punto, cominci ad abbioccarti,
durante una cena da Susan mi sono addormentato tre volte e appena tocchi
il letto svieni. Una tragedia. Siamo in via di guarigione, speriamo che
duri.
Ieri abbiamo trovato finalemente Cristiano, che non è solo
uno zio, ma è lo ZIO per Noemi e Daniel. È tornato ieri dalla sue ferie
al nord e gli abbiamo lasciato le due bestioline tutto il giorno, mentre
eravamo a Canberra. Oggi lavora ma nel pomeriggio comincia il Sydney
Festival e faremo dei giri insieme. Sono in forma e stanno bene sia lui
che Nina.
Ora devo andare. Oggi devo trovare una macchina usata.
Unica nota negativa dell'Australia finora: qui senza macchina non vai
neppure al cesso, per cui siamo obbligati a comprarne una usata. Hanno
un sistema di shopping e di relazioni cittadine bizzarro, che vi
racconterò, ma che rende obbligatorio avere una macchina.
postato da Pseudo @ 03:56
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